| | | OFFLINE | Post: 72 | Città: ROMA | Età: 40 | Sesso: Femminile | |
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  09/01/2009 17:38 | |
Presenti la Praeceptor Tyl e il Cerusico Cassius
Anglesia [salone] stretta nel lungo vestito nero la dama dalle chiome corvine si stringe nel pesante scialle che le ricopre le spalle… porge un occhio ai suoi ospiti e se ne rallegra…tanto tempo che la sua torre è deserta fuorché la presenza del suo lupo e del suo gatto … neve se ne sta acciambellato vicino al grande focolare in penombra mentre la druida osserva con i suoi occhi insondabili la dama e il giovane…
14:27 Tyl [salone] seduta su una poltroncina, le gambe accavallate l'una sull'altra mentre le braccia conserte si adagiano mollemente sull'addome. La veste smeraldina sostituisce la tunica da Praeceptor, in questi giorni lontana dall'ospitale. I capelli ben raccolti in trecce adese al capo si indorano con la luce del focolare che le rimane sulla sinistra ad almeno 5 passi. Un sorriso cordiale alla donna prima di esordire sciogliendo ora le braccia per portare i palmi al petto indicandolo poi con la destra dal palmo rivolto verso l'alto chinando appena il capo.
Cassius [salone] Il silvano silente giace al fianco della sua precettrice,ricambiando anch’egli lo sguardo felicitato della druida. Si sposta solo un poco per meglio accomodarsi sulla sedia,e con le mani sistema la veste medica,che solo oggi aveva rindossato dal giorno precedente. Annuisce sorridendo e chinando il capo al dire della sua precettrice. E rimanendo seduto pone le mani congiunte in grembo,storcendo leggermente il capo pronto per ascoltare il dire della saggia.
14:31 Anglesia [salone] Il suo sguardo si perde nell’arazzo in fondo al salone da lei ricamato con scene cortesi… resta in un silenzio carico di aspettativa mentre si rivolge agli astanti *benvenuti a voi* la sua voce pare portata dal mare perché simile ad un’onda di risacca sembra echeggiare nella stanza *lady Tyl finalmente ci conosciamo* quindi si volge al ser * milord * un lieve inchino del capo a salutare entrambe le persone, la luce tremolante delle candele e delle torce rende meno gelida l’atmosfera del luogo che spartana per natura della lady che abita la torre rimanda a un luogo di austera bellezza… sul tavolo vi sono alcune ciotole di coccio … ella resta ritta al centro del grande salone *sarà ben felice di istruirvi in questa divina arte ma ricordate bene… Primun non nocere… questa è la prima e nobile frase che dovrà restare scolpita nella vostra mente… quindi ricontrollare sempre e non è mai abbastanza… e chiedere a chi ne sa di più di noi stessi prima di procedere con una cura… specie se la malattia è cronica*
14:37 Tyl [salone] un dolce sorriso nel rispondere sistemandosi meglio sulla poltrona ora che dalle parole dell'umana intuisce che la lezione ha inizio. Annuisce al suo dire il tono è sereno ma deciso per poi ascoltare il continuo ruotando appena il capo in direzione di Cassius per poi riportarlo su Anglesia sorridendo concludendo.
14:40 Cassius [salone] Persevera lo sguardo fisso sull’umana,quasi le sue parole siano fautrici di un ipnotico canto. Lo sguardo rimane pur sempre vigile e attento,discosta il capo quand’ and anche la precettrice lo muove su di lui e favella alla druida”Vi ringrazio anticipatamente milady per questo saggio che ci state fornendo”e reclina il capo”Quanto alla farmacia,conto al più presto che la Prior si prodighi per cercar di aprirla”Ed eseguito un cordiale sorriso si rimette silenzioso per continuar ad ascoltare.
14:47 Anglesia [salone] La donna compie qualche passo verso le ciotole sul tavolo ma non le tocca nemmeno.. *oggi voglio parlarvi della spiritualità delle erbe, di questi semplici che possono aiutarci ma anche toglierci la vita… ci sono erbe che vanno assunte per bocca altre che vanno assunte sotto forma di pomate… vorrei sapere la vostra conoscenza in materia onde non ripetermi.. *quindi prosegue* ogni pianta andrà raccolta nel periodo in cui è matura e essiccata con grande cura altrimenti muffe velenose potrebbero attecchire e invece che dare una medicina propinerete un potente tossico al paziente…
14:52 Tyl [salone] si pone all'ascolto ma all'interrogazione si rizza con la schiena come una scolaretta pronta a rispondere i suoi occhi sembrano brillare di sete di conoscenza e una mano si porta la petto ritrovando poi una compostezza da Praeceptor arrossendo per lo slancio avuto nel rispondere
14:56 Cassius [salone] Risponde pacatamente il silvano al dire della precettrice nonostante il suo fare l’abbia un po’ incuriosito e un po’ divertito”Vedete milady..”e aggiunge guardando Tyl”Se posso permettermi”Torna ari guardar Anglesia”In hospitale,poco ci curiamo della raccolta delle erbe e della loro conservazione,spesso vengono direttamente dalla regale,e noi ci limitiamo semplicemente ad utilizzarle così come sono”Si schiarisce la gola dandosi anche una toccatina al collo per poi aggiungere”Quand’ ero proprio medicus dell’Hospitale,seguivo delle lezioni sulla fitoterapia con la fata Elwing,ma più approfonditamente non ho mai eseguito particolari studi di erboristeria”
15:05 Anglesia [salone] Guarda la giovane allieva nel suo slancio di giovanile ardore…*ebbene milady ogni pianta ha il suo periodo di raccolta…ed alcune dopo essiccate andranno triturate alcune di esse andranno mischiate con altre per controbilanciarne gli effetti dell’una e dell’altra… e ricordatevi sempre che ogni organismo che le riceve avrà effetti più o meno visibili..ciò non è appannaggio di noi curatori ma dell’energia vitale del paziente… ma starà comunque a noi capire il dosaggio del medicamento..e questa affinità avviene con la passione per la materia e con l’esercizio, ma soprattutto nell’assistere un maestro che conosca questa particolare arte.. il sapere va guadagnato goccia a goccia… * Bene Cassius vedo in voi una grande passione… ma ricordate che questa va mitigata sempre affinché non ci faccia compiere gesti avventati..* ella si sposta fino a fiutare nel’aria l’odore di una ciotola ben chiusa* ci sono poi erbe che vanno soltanto annusate e nel loro aroma è la guarigione della mente ma… questo è appannaggio solo di iniziati druidici e …* non prosegue nel suo dire ma torna a insistere * quindi se avete già chi procura le erbe è buona cosa.. io appena sarà possibile vi porterò nel mio personale essiccatoio per farvi vedere le procedure …
16:41 Tyl [salone] scaldata dal camino si gode la lezione che si fa sempre più interessante sorridendo cordiale continua per poi ascoltare ancora. Scavalla le gambe sistemandosi poi la veste sulle ginocchia ma lo sbadiglio di Cassius la fa voltare e con fare premuroso distogliendo poi da lui lo sguardo come a far intender che in quel tono cordiale si cela un ordine. Tornando poi su Anglesia abbassando un pò il tono come a non farsi sentire da nessuno ridacchiando
16:44 Anglesia [salone] Ogni foglia, ogni fiore et ogni ramo ha in esso la vitale linfa del creato, quindi prima di essere un guaritore una creatura deve entrare in sintonia con la linfa vitale della terra che alimenta ogni pianta e albero sentite in cuor vostro di poter compiere tal gesto di amore?*chiede scrutando fin dentro l’animo dei suoi allievi… la maestra nell’austero volto senza tempo ben cela che in cuor suo ella sa cosa si agita nel profondo degli animi loro…e sembra quasi che la tensione emotiva sia giunta a livelli altissimi quasi che invece che una lezione di semplice erboristeria si stiano toccando vette inimmaginabili di somma teosofia. Le fragili spalle della dama vengono un poco scoperte dallo scialle che scivola lungo le braccia mostrano la perfetta scollatura dell’abito nero che scintilla per le piccole pietre nere cucite sul corpetto… tremolanti lacrime che i suoi occhi che vedono oltre hanno generato… ella prosegue* il canto della madre terra lo avete sentito parlate dunque ditemi…* quindi si accorge della cattiva cera di Cassius… * lady Tyl ha ragione, credo che la mia stanza degli ospiti possa ragionevolmente ritornar utile, non vedo in lui una buona cera forse è che si riposi… tornerà alla lezione appena si sarà riposato… *lo guarda quindi salire gli scalini che ella ha indicato con un gesto armonioso del braccio
16:50 Tyl [salone] rimane estasiata, attoniata alle parole di Anglesia. Prima di rispondere un lungo momento di silenzio avvolge il loco interrotto solo dal crepitio del focolare quando un'esile voce accenna chinando appena il capo schiarendo appena la voce e alzando di poco il tono descrive al meglio conclude
16:57 Anglesia [salone] Dicevamo milady che non potrò di certo in poche lezioni condensare il sapere di una vita ma penso che sia ragionevole che io vi insegni ad usare… *si interrompe per le parole della giovane donna che ha testè parlato.. un sorriso si dipinge su quel volto candido come il fine alabastro foriero di preziose sembianze..*milady voi mi onorate nel capire profondamente la mia anima e la mia materia se finora avessi avuto qualche dubbio le vostre parole lo hanno dissipato come la più sottile nebbia del nord* con un sottile filo di luce che riverbera sul suo collo ella si dirige a passo svelto verso uno stipo e ne trae un vassoio e due coppe che riempie di un ambrato liquido da una bottiglia di prezioso e raro vetro… torna quindi verso la sua ospite* milady mi ero dimenticata le buone maniere, beviamo alla nostra salute e ai semplici che la terra ci offre per mantenerla* offre quindi la coppa ricolma e dopo aver alzato la sua la porta lievemente alle labbra fermandosi sugli aromi che sprigiona quel dolce nettare da lei stessa preparato.
17:05 Tyl [salone] seria segue il suo ragionamento e annuisce continuando ad annuire ancora alcuni istanti dopo che Anglesia si sia interrotta. Se ne accorge poco dopo e lo sguardo saetta sul suo viso che trova gioviale ma un brivido la percorre, che abbia detto una corbelleria in presenza di una saggia, ma il continuo la rassicura e riprende a respirare ora che come il discorso dell'umana anche il suo respiro si era smorzato. Un lungo sospiro in un sorriso accennato chinando timidamente il capo. La segue nei suoi gesti e rimane sorpresa nel vedersi porgere la coppa che subito prende guardando al suo interno e poi di nuovo Anglesia. La alza in aria e ripete prima di odorare il liquido al suo interno per poi berlo piano degustandolo esclama chiede come cascando dal pero
17:16 Anglesia [salone] Cosa avete individuato nel sapore di questo liquore milady? E nell’aroma? Oggi vi parlerò di uno solo degli ingredienti di questo liquore..esso è il mirtillo che voi di certo conoscete come buonissimo frutto e gustosa conserva… invece ha proprietà che vanno dalla disinfezione delle vie urinarie al rinforzo della vista.. ed ora chiedete pure..
17:22 Tyl [salone] tossicchia appena, la gradazione della bevanda le apre le vie aeree come fosse un balsamo tossicchia cercando di ridarsi un contegno sorride appena andando a posare la coppa sulle ginocchia tenendola con ambo le mani
17:24 Anglesia [salone] Brava lady Tyl ma forse non sapete che tale proprietà è racchiusa nel suo colore bruno… protegge i vasi sanguigni e nei reni depura e rinforza… nei dolori e infezioni della vescica urinaria porta sollievo, ma non solo, quella piccola bacca messa a macerare nell’alcool cede le sue proprietà e il suo buon sapore donando giovinezza agli occhi e al contempo giovinezza ai tessuti attaccati dagli elementi esterni…* sorride* non è l’elisir di eterna giovinezza ma aiuta.. mia giovane amica chi come me è in avanti con gli anni…*
17:29 Tyl [salone] come una scolaretta a quel brava si ringalluzzisce tutta. Si siede ben composta sulla poltrona come a voler mostrare un nastro sul petto e annuisce a ttenta esaltata dagli occhi brillanti ardisce forse presa dall'euforia
17:34 Anglesia [salone] Questo nel mirtillo rosso…ma vi è una varietà particolare chiamata mirtillo nero.. esso è molto più potente… tanto da prevenire e curare piccole emorragie… è un buon antiemorragico e un tonico dei vasi eccellente tal che anche nelle puerpere viene usato per prevenire emorragie uterine post partum oppure è un ottimo sollievo per le emorroidi che spesso fanno soffrire i nostri nobili che mangiano cibi troppo speziati e ricchi di sostanze dannose per il nostro organismo…essere parchi nel cibo è una delle migliori medicine…* sospira* quindi dicevamo.. ovunque ci sia bisogno di rinforzare vasi nelle ecchimosi spontanee nelle petecchie.. e problemi di vista non particolari è ovvio.. *quindi ella si siede con particolare grazia…* quindi come per ogni cosa è bene non eccedere nell’usare tale bacca…
17:40 Tyl [salone] annuisce presa dal discorso afferma quasi sovrappensiero sorridendo poi mentre si protende verso la donna ridacchiando a quella che vuole essere una battuta riportando la schiena sulla spalliera della poltrona. Un'altro sorso alla bevanda gustandola con piacere sorridendole cercando di rendere tutto più colloquiale piuttosto che una lezione di erbologia
17:43 Anglesia [salone] il suo volto non scalfito da alcun espressione sembra dipinto tanto fini e delicati sono i lineamenti…* Avete ragione, il tempo è stato fin troppo benevolo con me, eppure non sapete di quante sofferenze i miei occhi abbiano pianto…* il suo sguardo si fa lontano come a cercare dei ricordi che non vengono alla luce…* milady devo congedarvi ora… ma per la prossima lezione forse sarebbe d’uopo che siate voi a dirmi quale argomento volete affrontare , che io come vedete ho tale amore per i semplici da perdere la nozione del tempo e di ogni cosa…e mi farà certamente piacere ricevere la vostra visita cosa ne dite di domani ?
17:48 Tyl [salone] sospira alzandosi poi impiedi cercando con lo sguardo un ripiano dove porre la coppa sorride ora un lieve inchino prendendo la via della porta dopo aver posato la coppa su un desco e indossato il nero mantello.
17:50 Anglesia [salone] la guarda allontanarsi con un sorriso velato di una tristezza che è rassegnazione e che non fa più male al cuore… *Arrivederci milady…* sussurra ora stanca, quindi si avvia verso la cucina a prepararsi un leggero pasto per la cena..
[Modificato da Tyl McAran 09/01/2009 17:47] |
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| | | OFFLINE | | Post: 27 | Città: CODOGNO | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
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| 11/01/2009 19:59 | |
Lezione seconda
Presenti:Tyl,Cassius,Velisea,(Anglesia)
(parte prima)
15:04 Anglesia [salone] La neve cade imbiancando l’orizzonte… la donna affacciata alla finestra della torre guarda il sentiero che si perde ormai di vista scomparendo nella foresta dai grandi alberi secolari… *ebbene mia cara cosa ricordate della lezione di ieri?* chiede con quella sua voce che sembra provenire d a ogni lato di chi l’ascolta…il suo salone è vivo come nomai seduti sui vari scranni vi sono lady Tyl… lady Velista e ser Cassius * temo che se continua a nevicare così dovrete fermarvi per la notte miei cari..*ella si volta quindi verso di loro aspettando che la donna interrogata risponda per far partecipi anche gli altri della lezione del giorno prima…
15:14 Tyl [salone] seduta su uno scranno prossimo al focolare si appresta a rispondere posando ambo le mani, chiuse a pugno, sul diario davanti a lei. Sulle pagine sono riportate parole e disegni presumibilmente un resoconto della lezione del giorno prima <bene...ieri abbiamo parlato dei semplici...della loro funzione, in particolare del Mirtillo, ma ci siamo soffermati anche sul valore da dare a questi doni della terra> sistemandosi meglio sullo sgabbello <del loro legame spirituale con la Madre e di come possiamo infondere il suo potere attraverso di essi> guarda alternativamente gli alunni e la magistra <soffermandoci su come noi chiamiamo noi Medici empatia ciò che la Saggia intende come forza vitale> conclude sperando di non aver detto boiate
15:16 Cassius [salone] Sui braccioli della poltroncina si fa leva il silvano per meglio sistemarsi sulla poltrona,ormai calda per il tempo passatovi sopra. Risponde soavemente alla parole della druida”Non vè problema milady,sarebbe anzi un peccato non potervi trascorrere del tempo,qui sento che tutto è in perfetto ordine!”E sgrana gli occhi sempre fissandola con sguardo attento e sognante. Volge il capo in direzione della precettrice quando la sente verbiare,e rapidamente riporta il capo alternativamente sia sulla druida che poi su Tyl,cercando di non lasciarsi sfuggire nella di quanto ella sta dicendo.
15:19 Velisea [] Sul volto della giovane alunna è evidente la concentrazione con cui ella prende parte e segue minuziosamente ogni verbiare. Seppur sia seduta ogni parte delle membra del suo corpo è teso come pronto a scattare nel caso di dover intervenire con il solo favellare o una qual si voglia azione alla lezione. Il mantello nero ormai sfilato tiene in grembo e con i suoi lembi estremi giochicchia nervosamente. Al dire della druida risponde pacata<Sarebbe un gesto molto gentile da parte vostra ospitarci in questo splendido loco>. Alle parole di lady Tyl poscia l'umana annuisce quasi impercettibilmente poi la mancina cessa di torturar la stoffa e stringe tra le falangi il diario e nella manca viene ad esser presa invece una penna, ergo la giovane si accinge a prender nota di quanto detto dalla precettrice.
15:42 Anglesia [salone] Ella tiene fra le dita un ramoscello essiccato di un erba che considera di importanza vitale dalla quale si ricava una resina molto importante: betula alba e un pezzetto di corteccia… altrettanto importante.. salix alba o salice bianco…*bene vedo che la lezione è entrata nel vostro cuore a dovere milady.. ed ora vi chiedo di toccare questi due pezzetti di erbe …*si avvicina a Velista poggiando la corteccia nel palmo della sua mano
15:46 Tyl [salone] annuisce alla Magistra tornando a respirare normalmente ora che il fiato si era spezzato per la paura di aver detto una corbelleria...si rilassa andando ad osservare i gesti di Anglesia e il ramoscello che tiene nella mano. Uno sguardo fugace su Velisea.
15:50 Cassius [salone] Gli occhi punta sui movimento della druida e di Velisea.Niuna parola favella,solo il busto discosta un attimo dallo schienale per poter meglio osservare le due erbe che ella pone nelle mani dell’alumnus. Le sopracciglia tiene inarcate dalla concentrazione,e nel silezio della sua testa sente solo il cuore che batte.
16:03 Anglesia [salone] Vi prego.. di farmi domande se ho detto qualcosa che non si è ben compreso...* ella guarda verso di loro con un aria gentile e ferma, quest’oggi la sua austera bellezza è accentuata dalla veste verde oro dallo scollo quadrato che evidenzia in mirabile modo il sottile collo e il bel seno generosamente scoperto.* vi prego miei cari chiedete* aggiunge offrendo al timido uccellino il suo dito indice affinché trovi scampo al gelo del davanzale…
16:04 Velisea [salone] Alla risposta della druida il contatto visivo dell'alunna con la corteccia che tiene in mano si interrompe. Spostata con la dovuta cautela dalla manca alla mancina l'erba la donna non spreca altro istante prima di riportare parola per parola gli insegnamenti di lady Anglesia. Alzato ad un tratto il capo per non interrompere il favellare della magistra, una domanda muta riguardo il consegnare ai cogildati la corteccia viene espressa tramite un gesto della mancina e l'espressione degli occhi.
Anglesia ti sussurra: scusa ho sbagliato il turno
16:08 Tyl [salone] porge la mano a Velisea nel carpire la corteccia, delicatamente, nel palmo della mano. Gli occhi su di essa si posano, la gemella la raggiunge per volterla e prendere così piena visione di essa. Senza distogliere lo sguardo chiede quasi in maniera distante, presa dai pensieri <e in qual modo, Magistra, è meglio somministrare tale rimedio?> la voce calda si perde nella sala mentre la mano che prima teneva la corteccia si porta a disegnare i minimi particolari di essa per poi passare a Cassius la stessa.
16:12 Cassius [salone] Distende la destra mano a carpire la corteccia passatagli dalla precettrice ne studia il colore,l’odore,e la conformità della sua superficie. Distende poi la corteccia alla druida porgendole un cordiale sorriso e favellando”Parlavate voi ieri dei metodi di conservazione delle piante,come dovremmo quindi conservar questa corteccia?”
16:13 Velisea [salone] La mancina compie una leggera rotazione che porta il palmo in posizione verticale e da esso lentamente scivola via l'erba per andarsi a posare sulla mano della Precettrice. Alla domanda di quest'ultima e del cerusico poscia la concentrazione torna padrona nella mente della giovane alumna che si prepara ad appuntare fedelmente le risposte della druida.
16:17 Anglesia [salone] Si Velisea è bene che tutti tengano in mano i preziosi vegetali e ne possano saggiare l’odore e la forma, nonché la consistenza* or guardando il volto di Tyl* micadi ottima domanda… la polvere verrà messa in infusione per alcuni minuti se si vorrà un blando antinfiammatorio ma se avremo bisogno di un disinfettante allora… in questo caso il rimedio verrà portato in ebollizione per la quarta parte di un’ ora poi verrà fatto riposare per lo stesso tempo..verrà quindi filtrato in un lino pulito e precedentemente bollito.* continua* questo è fatto per impedire contaminazioni esterne.* silente per alcuni istanti si avvicina al cerusico* Milord vi vedo alquanto silenzioso forse la mia lezione vi delude?*sospira* E si certo ieri parlammo anche di questo durante la vostra assenza e spiegai alla vostra precettrice l’importanza dell’essiccazione e della conservazione per impedire a muffe tossiche di avvelenare la medicina… sono certo che ella vi ragguaglierà..nevvero milady Tyl?* poi ella prende una ciotola in cui sembrano presenti piccole gocce solidificate… gialline… sembrano lacrime d’ambra ma non lo sono…
16:21 Tyl [salone] annuisce a Anglesia, un sorriso per ringraziarla della risposta della quale prende appunto sul diario. Infine si volta verso Cassius <certo, vi farò leggere la mia relazione al più presto ser> tornando poi verso la Magistra passando lo sguardo su Velisea che le porge l'erba curativa. La prende e di nuovo i particolari vengono riportati sul diario.
16:23 Cassius [salone] “E’ nel silenzio che meglio siamo recettivi mia signora,se gli animali,non avessero questa grande qualità,spesso si troverebbero aggrediti e uccisi”aggiunge poi poggiando l’indice e il pollice della mano destra sotto il mento”La mia più alta abilità cerusica trova espressione nel mio silenzio”Si umetta le labbra,sospira e poi dice”Trovo illuminanti queste vostre lezioni,e spero al più presto di poterne prendere ancora parte!”[Modificato da Cassius91 11/01/2009 20:11] |
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