I Lezione Velisea Eseguita dal Cerusico Cassius

Cassius [giardini] Nelle scuderie sosta il silvano,la leggera brezza mattutini scompiglia i capelli biondi,non per questo i ltepore solare non riesce a farsi spazio in quella giornata invernale. Il venticello che muove le fronde delle piante officinali,sprigiona nell'aria uno strano profumoo arboreo,che per la rarità delle piante che lo componevano,non si sente da nessun altra parte.Calengol i lcavallo muove il pezzato muso verso la suaa sinistra,ove il sentiero si fa meno segnato,ed è prorpio da quel sentiero che l'elfo si aspetta di veder comparire la sua allieva.

Velisea [sentiero] Avviluppata nel mantello si dirige con passo sicuro la giovane donna pronta e gaudiosa all'idea di indossare ancora una volta le sue vesti da alumna verso un futuro in cui tutte le sue speranze ripone. La brezza fresca le sferza appena la candida pelle del viso, tesa in una serena espressione. Profondi i respiri tratti dalla fanciulla che si accinge, ora sempre più prossima alla meta, ai girdini dell'Hospitale per sostenere una lezione con lo stimatissimo cerusico della contea.

Cassius [giardini] Dopo aver accarezzato nuovamente Calengol,e avergli dato un bacio sul bel muso,lascia le briglie,e percore quel sentiero poco prima fissato,per andar incontro all'alunna.Non abbandona i giardini,tuttavia è quasi laterale alla porta dell'Hospitale così che ella possa già vederlo,ed infatto egli la nota,ma silente rimane,cn lo sguardo su di lei.
Velisea [sentiero-->hospitale] Le brune iridi percorrono l'ambiente circostante con sguardo attento ma disteso. L'espressione è quasi quella della gratitudine, gratitudine per il solo dono dell'esistenza che gli dei le hanno permesso. Un sorriso così va delineandosi sul volto dell'allieva e accompagna il suo passo, sempre più sostenuto a che l'ora non si faccia tarda nello giungere presso il loco concordato con sir Cassius. Dinanzi alla donna ora si erge la struttura dell'hospitale. Ancora poco è l'andare che resta dunque, ed il cammino muta direzione, dando principio ad un tragitto curvilineo destinato al retro della familiare costruzione ma che prima del previsto la di lei persona incontra il maestro.

10:04 scheda.php?pg=CassiusCassius [giardini] "Valetudo vobis Alunna!"Queste le parol dette dal silvano prima di rigirarsi e rimettersi infronte ad un' aiola.sente i pochi passi che l'alunna ha compiuto dietro di lui e quindi,non curante della presenza effettiva e viglile di Velisea,prende a favellare"Lo Maestro Ippocrate,prescriveva una teoria dell'Ars secondo cui tutti glli umori devono essere equilibrati,gli eccessi vanno tolti,e i difetti vanno colmati"Prende apasseggiar ora longitudinalemnte percorrendo avanti e indietro solo pochi metri,il capo tiene basso e continua nella spiegazione"Questo enunciato,è il fondamento della nostra medicina,e trova l'impiego più vasto nello studio e nella savità di utilizzo delle Herbe Officinalis,ecco perchè ci troviamo qui!"E con un gesto della mano le indica il giardino che ha difronte accompganando lo sgauardo con un debole sorriso.
10:09 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [hospitale-->giardini] Un leggero inchino quello che la fnciulla rivolge al cerusico assieme ad un cordiale e rispettoso salutoAltro non favella ritrovandosi già a dover seguire le spalle del cerusico nel suo appropinquarsi ai giardini.Poscia in risposta al primo dire del medico verbiaConsapevole però che per i ricordi ora non vi è tempo alcuno subito l'alumna assume uno sguardo serio ed una presenza mentale attiva e concentratissima. Nel mentre le capacità olfattive vengono catturate da svariati odori di erbe.

10:14 scheda.php?pg=CassiusCassius [giardini] "Quivi tratterete medicamenti già preparati,oppure preparerete voi un composto,ma mai coglierete una pianta"pausa durante la quale si porta a piedi uniti sopra un piccolo murettino decorativo per una aiula,nella quale stanno piantati e sistemati fiori piccoli e violacei,con lo stelo accompagnato da molte bacche."è però fondamentale,che voi sappiate riconoscere qualsiasi tipo di pianta,così da potervi servire sempre in ogni circostanze delle conoscenze acquisite."Scende dal muretto e si mette in ginocchio sulla terra vicino all'aiola e comincia ad accarezzare il fiore"Questa è la Belladonna,cura molti mali e il suo impiego anche con altre sostanze è vastissimo,una filastrocca elenca tutti i suoi impieghi"Qui la sguardo si alza a guardar l'umana negli occhi e favella"caldo come una lepre,cieco come un pipistrello,secco come un osso,rosso come una barbabietola,matto come una gallina...e precisamente..aumento della temperatura,dilatazione delle pupille,blocco della sudorazione,congestione al volto e collo,eccitazione motrice e allucinazioni."
10:20 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [giardini] La memoria è ora la funzione chiamata maggiormente a far da protagonista nella giovane mente della donna, poichè lo scrivere parea poco ad ella opportuno in un momento in cui vista e mani ad altro molto più utili potean rivelarsi. Gli occhi quasi in fessura si riducono e il volto par quasi essersi incantanto in un regolare e monotono cenno di assenso ad ogni verbo del silvano. Seguita l'andare del cerusico ora la fanciulla per poi arrestarsi dinanzi al fiore sul quale si concentrano le attenzioni dell'interlocutore. Le iridi su questo si posano critiche per poi incontrare lo sguardo del maestro e assumere un'espressione interessata, quasi captata completamente da quella buffa ma se così si può dire, erudita filastrocca. Ergo la donna si schiarisce un pò la voce per poi verbiare flebilmentePoi si affretta ad aggiungere>Non vorrei dire corbellerie comunque!>

10:27 scheda.php?pg=CassiusCassius [giardini] Si rierge nuovamente su due piedi il silvano,e va ascrollarsi la terra sulla veste quindi riprende a passeggiar,braccia unite lungo la parte bassa della schiena,intorno alla profumata aiuola.al dire dell'umana favella in risposta,dopo averle posto un grosso sorriso"In natura e in medicina,tutto ciò che da vita,è fautore di morte,non sottovalutiamo il potere di un semplice pomo,perchè se abusato e ingerendo certe parti in eccesso,come i semi,ci cricondurrà alla grande madre"Sospiro durante il quale si umetta le labbra nuovamente"La belladonna,è estremamente utile,ma come tutto può portare alla morte,molte vite sarebbero perse senza l'efetto anestetico della mandragola,ma noti sono i suoi effetti tossici!...E' per ciò che il popolo celebrerà la vostra sapienza,perchè sempre siete chiamata a giostrarvi sul sottil filo della vita e della morte.
10:34 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [giardini] Attende ansiosa la risposta del silvano la fanciulla, quasi risucchiata dalla morsa al cuore che il timore di errare e screditare così l'immagine che il cerusico ha della di lei persona, le provoca. Le mani si stringono spasmodicamente all'altezza del grembo ed ogni lembo delle membra è teso.Al favellare del medico e al suo sorriso, ecco torna la calma sovrana nell'allieva che lesta non perde una parola del nuovo verbiare saggio del maestro.sono le poche parole spese in risposta poichè semplicemente questo è il grande valore assegnato dalla donna alla grande arte che con dedizione si prodiga ad apprendere.

10:37 scheda.php?pg=CassiusCassius [giardini-->hospitale] "Dunque,per oggi abbiamo finito,l'ora si è fatta del controllo ai degenti!"Si volta a guardar l'allieva,volta il capo,affinchè ella non lo possa vedere,e sorride soddisfatto.Torna poi ad aggiungere mentre il lesto e silenzioso passo lo portano quasi di frontre alla porta dell'Hospitale"Per la prossima volta,voglio una pergamena di approfondiemnto sulla Belladonna e sulla Mandragola,i suoi impieghi e come riconoscerla,pesterete e lascerete macerare un po' di belladonna,che poi mi portetrete,così da poterla esaminare,e nel frattempo andrete avanti con le cure a messer Proximo,chiaro?"E mentre la mancina già preme il pomello della porta Medicea,la destra è allungata ad aspettar che ella la stringa"Buona giornata milady,Valetudo!"E così si volta ed entra nell'Hospitale.

Cassius [Studio Medico] Medisima posizione di sempre,quella mantenuta dall'elfo,che composto siede al di là della cattedra dello studio medico.Un grosso libro nero e polveroso ha innanzi,e due grossi vasi in terracotta più numerosi barattoli di spezie,che ingombrano il tavolo ed un poco nascondo la sua visuale.La mano sinistra,picchietta sul tavolo nervosamente e nonostante il viso non desti nessun particolare segno di stanchezza o impazienza,i biondi capelli sono leggermente arruffati,mostrando le ciocche più scure nascoste.

Velisea [astanteria-->studio] Giunta è l'ora di un nuovo incontro della giovane alumna con il cerusico della Verde, affinchè le conoscenze concernenti la nobile Ars Medica della prima vengano incrementate dal saggio dire del secondo. Con passo tranquillo la fanciulla muove dall'astanteria verso lo studio. Già si trova sulla soglia di quest'ultimo e scorge la figura del maestro accomodata oltre lo scrittoio. A questa vista la donna porge all'altro un ampio sorriso ma nulla favella in attesa dell'altrui saluto. Tra le mani i fedeli compagni di studio: il diario e la piuma.

20:20 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] "Valetudo vobis alunna Velisea.."Non la guarda direttamente negli occhi ed il tono si mantiene distaccato,indi prosegue con voce atona"Ho letto il vostro resoconto sulla vostra medicazone a ser Proximo,che vi informo,essere dipartito dal Regno"Si solleva un poco e si raddrizza maggiormente,sempre rimanendo seduto,la mano porta ora alla bocca accompagnando sonoramente lo schiarirsi della voce,che dunque apparirà ancora più melodiosa,indi prosegue"Come dovreste aver studiato,la Mandragola,è uno degli anestetici che più frequentemente vengono dati ai nostri curanti,tuttavia esistono altri tipi di anestetici,se vogliamo ancora più efficaci,se pur più pericolosi.."A questo punto il silvano cerca il di lei sguardo e,alzatosi in piedi continua a parlare"il Laudano è un preparato antichissimo,estremamente efficace,ma la sua preparazione è molto complessa,indi vi prego di porgere attenzione..avete domande?"
20:26 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [studio] L'animo dell'umana, seppur sempre teso in questo genere d'occasioni, ha parzialmente appreso la capacità di restar maggiormente cheto rispetto agli albori della sua presenza in hospitale. Sempre con più brama d'apprendere e di prestar aiuto frequenta ora il loco, ormai familiare, la fanciulla. si appresta poscia a portar risposta al primo verbiare dell'interlocutore. Ergo, constatando che subito viene dato da costui avvio alla lezione, ella non indugia oltre e celermente si adopera per prender nota ancor prima di raggiungere un piano d'appoggio. Così poi riprende a favellare, dopo aver annuito circa il dire della Mandragola,. La fronte un pò corrugata palesa lo stato di concentrazione ormai raggiunto.

20:29 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Il laudano"riprende l'elfo alzando di un tono la voce"Si ottiene facendo macerare l'oppio in vino per alcuni giorni,e vi si introducono postumi alcuni aromatizzanti per esempio chiodi di garofano,zafferano,ma soprattutto pepe,e dopo vi spiegherò meglio la funzione del pepe.."Nel mentre favella indica dapprima gli orci in terracotta e successivamente i barattoli con le erbe aromatiche"Il pepe ha una duplice funzione,e cioè,contrastare il cattivo sapore dell'oppio e,se somministrato a donne gravide,specialemnte in procinto di partorire,allevierà di molto le sue sofferenze,e la aiuterà nella spinta per far nascere il puero.Alla di lei domanda,dapprima si ferma a riguardarla meglio nelle di lei giade e poi favella"Le solinacee,sono piante,milady,il laudano è un composto,che fa utilizzo solo di una pianta,ossia l'oppio,derivato dal papavero rosso...Avete altre domande da pormi,o possiamo incominciare con la parte pratica della lezione'"

20:36 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [studio] Mancina mano funge ancor da sostegno al diario mentre, appena sotto l'odierna data una morbida ed elegante calligrafia registra certosinamente l'argomento su cui si intuisce ormai verterà codesto appuntamento il primo nome da ricordare. Subito poi tutto il favellar del cerusico viene trasformato in nero inchiostro a pari passo col verbiare suo, tanto che pare che in estemporanea la voce stessa dell'elfo vada ad incagliarsi in forma di corvini segni sul limpido foglio. Seppur senza osservare nota le indicazioni gestuali del medicus e si ripromette di donar attenzioni in seguito.verbia la donna senza neppur levare il capo, poscia continua donando le iridi ora al cerusico

20:37 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] La destra mano poggia ora su di un coperchio del più destroso dei cocci e lo apre.l'odore particolarmente acre urta il fino senso dell'elfo,che ciò nonostante non pare badarvi molto."Tempo fa,preparai in modo minimale e basale il laudano,che è questo come vedete,siccome è passto molto tempo la sua gradazione alcolica sarà aumentata,cosa che nei vostri preparati dovete tenere in considerazione,in tal caso infatti,l'impiego di essi su di un paziente potrebbe rilevarsi mortale..."Passa ora ad indicare l'altro vaso,che aperto,risulta contenere una sostanza rossastra all'interno"Qui invece,ho solo messo del vino,voi metterete l'oppio in polvere,che trovate in quel barattolo di vetro"parole accompagnate dal gesto della mano a indicare un vasettino tappato di sughero,lo lasceremo macerare,e din un altra sede,lo aromatizzeremo con il pepe"Dunque prende ora posto sulla sedia e favella all'umana"Incominciate pure,nel frattempo se avrete bisogno di delucidazioni chiedete pure,intendo anche sulla Mandragola e la Belladonna!"

20:46 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [studio] Si appropinqua ora la giovane quanto basta ai barattoli da lasciar spazio a sufficienza per poter sosteneree ancora in orizzontale innanzi al proprio ventre il fedele baule di scritti, in modo da poter, con alternanza, perseverar nell'annotare il nuovo e sporgere un po in avanti collo, in tensione fino alla punta del naso, per poter spiare quasi come son soliti fare i bambini, all'interno dei contenitori aperti ad uno ad uno dal cerusico. All'indicazione poi dell'oppio in polvere la giovane, riposta la piuma tra le pagine appena coperte, posa il diario sulla superiore base della scrivania per procedere alla parte pratica della lezione. Tra le falangi della mancina prende ora posto il vasettino occorrente che viene ad esser dalla destra privato del tappo. Ergo la giovane si accinge a versarne il contenuto nel vaso che ha innanzi. Incerta si concede uno sguardo interrogativo al maestro, in cerca di conferma.

20:53 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Cenno del capo che vien donato all'alunna e un sorriso incoraggiante lo segue,indi aggiunge"Un buon medico,ha occhio per le misure,in questo specifico caso poi,l'oppio è particolarmente potente,indi vi invito nè ad abusarne,causereste morte,nè a metterne poco,potrebbe destarsi il paziente mentre voi gli avete appena inciso lo stomaco.."Prosegue poi dopo aver donato un occhiata eloquente all'allieva"Mentre voi proseguite,nel vostro fare,vi invito a prestar attenzione alle mie parole,vi spiegherò,senza tediarvi spero,qualche nozione di ostetrica,così come la Prior vuole..Dunque,uno degli umori più ippocratici a cui facciamo riferimento quando pensiamo alla maternità,è la bile gialla,che ha sede nella vescica,ed è nosrto dovere eviatre che durante la gravidanza avvenga contaminazione con tal umore e il sangue,in una noramel visita si procede allora facendo un impacco ssul pube con degli asciugamani imbevuti di acqua calda e malva,sì da liberarla dall'aria,elemnto dannoso per la complicanza eventulae di cui vi aprlavo prima...domande?"
21:14 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [studio medico] L'interesse dell'alumna pare crescere attimo dopo attimo, sia per la passione che ella nutre per la disciplina che con dedizione si impegna ad apprendere, sia per la lineare e magistrale esposizione del trattato offerta dal silvano. Ancora giunge chiara la spiegazione del medicus e il capo ergo viene portato ad annuire. Al dire dell'assenza di necessità di visite la fanciulla irrompe in qualcosa di apparentemente incoerente>Pare quasi la pace prima della tempesta>Il timbro quasi atonale risuona un pò spaventoso e la voce quasi non rassomiglia più a quella dell'alumna, tanto quanto la di lei espressione, improvvisamente vuota, come persa in un incanto della ment, come se un oracolo parlasse attraverso ella.e con ciò l'umana torna la solita e chiarisce ciò che certamente dal cerusico era già stato compresouna ostentata risata che vorrebbe smorzare il peso dell'aria creatosi al suo favellareSolo un attimo di pausa, il tempo di un sospiro per poi rientrare nelle vesti totali di alumna


21:18 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Correttamente!vedo che avete appreso l'idea che ho voluto trasmetttervi in questa lezione!"pare poi storcere le delicate sopracciglia al dire di lei e poi favella"Mi spiace se talvolta riesco poco a trasmettervi conoscenze di erboristeria,ma come ben sapete amo di più la chirurgia dell'erboristeria,indi più avanti nei vostri studi,vi potrò,con più amore,raccontare di esami che recentemente ho eseguito,trascritti su pergamena,e che trasmetterò a voi,già ora posso dirvi solo che la prossima lezione concernerà più al mio ramo dell'Ars!"Indi si alza ora dalla sedia e la mano tende all'alunna"Vi congedo milady,se avrò importanti novità,ve le farò counicare o vi scriverò!Valetudo!"

21:26 Velisea [studio medico] Un pò turbata dal timore di essersi abbandonata troppo al libero fluire dei suoi pensieri la fanciulla attende la risposta del cerusico ma il fare tranquillo di questo la tranquillizza. è l'istintiva risposta al poco valore che di sè afferma il silvanoErgo rivolge u sincero sorriso al cerusico, denso di soddisfazione e gratitudine e lesta porge la destra che va a stringere la gemella del maestro. Queste le ultime parole della fanciulla che ricca di nuova conoscenza già pianifica lo svolgimento dei compiti assegnati, muovendo i primi passi fuori dallo studio, non senza aver prima recuperato il diario e tutto ciò ch'ella ha da portare oggi con sè.

III Lezione Velisea Eseguita dal Cerusico Cassius Mandrake


Velisea [Astanteria-->studio medico] Con palese serenità la giovane si appresta ancora una volta a raggiungere lo studio medico per affrontare o meglio godere di un'ennesima lezione tenuta magistralmente dal cerusico della Verde. Il medesimo aveva già anticipato all'alumna al concludersi del passato incontro che il prossimo argomento ad esser trattato sarebbe stato notevolmente diverso. Ora che gli ultimi passi mossi portano la fanciulla sull'uscio dello studio la curiosità cresce nell'animo d'ella, percepibile dal luccichio che va ad illuminarle gli occhi alla vista del maestro e del materiale presente sul desco che le iridi dell'umana vanno subito ad osservare con estremo interesse. Colta così da ciò che per lei risulta nuovo tralascia il saluto.

20:26 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Prende posizione ora seduto mentre trascina verso sè l'imbottitura rassomigliante un cusino e con le dita va ad allargare il taglio dritto lungo meno di una spalla"Il saluto non è più d'obbligo?"favella il silvano nascondendo un sorriso al suo ingresso"Mi ha riferito Jordy,che vi siete portata via il laudano,voglio che lo riportiate appena potete,così da poterlo valutare,ma veniamo alla lezione odierna,la sutura e la cauterizzazione,quando una e quando l'altra."Indi le intima di sedersi e comincia ad impugnare ago e filo"Per quanto ne so,il vostro sapere manulae è molto scarso,indi vi sarà più difficile suturare,e dovrete prestare la più totale attenzione.."Alza il capo e le volge un osguardo bieco,poi prosegue"Impugnate tra l'indice e il pollice l'ago,che dovrà essere di ferro,il filo può essere o di ferro,o rame,meglio ancora crine di cavallo..Dopo di che lo infilate in un estremità della ferita,e lo fate riemergere dall'altra in modo tale da formare una "X""accompagna la suas piegazione andando abilmente a ricucire metà del taglio sull'imbottitura"ora provateci voi!"E così verbiando le passa gli strumenti.

20:35 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [studio medico] Le brune scorrono quasi avide sull'ago, il filo, le boccette e tutto ciò che ancora occupa la superficie del tavolo. Un paio di passi porta la di lei persona all'interno della stanza e ancora persa nell'analisi visiva degli oggetti resta avvolta dal corvino manto non parendo curarsi affatto di privarsene. Il verbiare del cerusico la desta e coe richiamata all'ordine e con un lieve senso di colpa dovuto alla mancanza di rispetto involontariamente avuta, assume una posizione retta più della precedente e con espressione realmente dispiaciuta favella<Perdonatemi...io...>. Le parole paiono non voler abbandonare la gola e così la fanciulla si ritrova a balbettare, incerta sul da dirsi ma prima ch'ella possa continuare il medicus riprende il suo dire a cui l'alumna porta lesta risposta<Rendetemi note le vostre disponibilità ad un prossimo incontro e non mancherò di portarvi il laudano>Poscia prendendo posto al fianco del maestro prosegue con un semplice<Comprendo>troppo concentrata ormai a seguire l'operare del silvano e fermare il suo dire nella memoria per formular più complessi detti. Infine prende il materiale che l'elfo le porge e comincia a sua volta a creare delle X seppur con velocità inferiore a quella del medicus.

20:44 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] "Dovrete fare molta pratica ancora,la bravura nella suturazione è arte a sè,io fui pellicciaio e da molte primavere imparai a lavorar con le pelli!"Osserva poi più attentamente il fare dell'alunna e favella"Credo che solo quando sarete divenuta cerusico potrete padroneggiare appieno questa abilità,vi invito a fare molta pratica prima di allora e procedere con cautela quando la eseguirete su pazienti,perchè può risultare pericolosa se fatta con superficialità.."Si umetta leggermente le labbra e poi prosegue mentre con la destra afferra il pezzo di cera,sul quale si potrà notare un' incisione ondulante"Applichiamo al sutura quando la ferita è lineare,mentre se ondulata o spezzettata,si cauterizza"E afferra una piccola lastre che termina con una punta in ferro piatta e cirolare,e la pone sul fuoco di una candela"la cauterizzazione,molto più barbarica della sutura,consiste nell'affrettare il processo di cicatrizzazione ustionando la pelle"Indi quando il ferro si annerisce e tolto dalla fiamma continua a fumare,lo appoggia sull'incisione del pezzo di cera,l'alunna potrà notare come la cera fusa dal calore vada a riempire ove prima era tagliato"Domande?"

20:52 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [Studio Medico] Sul volto i dolci lineamenti dell'alumna vanno a disporsi in un'espressione che dimostra ch'ella pare compiacersi della propria opera, ben sapendo però di esser assai lontana dalle capacità di un cerusico degno di vestire tale carica. Poscia un orizzontale solco si delinea nel mezzo della di lei fronte al pensier che un domani non sarà più stoffa sotto le sue mani ad esser ricucita bensì membra umane o d'altra razza. Così il sorriso che stava appena avendo il suo principio svanisce. I due lati della stoffa sono quasi ormai completamente ricongiunti dal fare della donna quando questa interrompe il suo officio per spostare la sua attenzione sulle nuove azioni del cerusico. L'alumna ostenta tranquillità al dire del medicus ma lo sguardo la tradisce un poco e a fatica verrà ad esser pronunciata la domanda<Si opererà in codesto modo qualunque sia la parte lesa?> Le iridi ancora non si distolgono dalla cera. Seppur ella già conoscesse vagamente questa rude usanza, lo studio diretto ugualmente la sconvolge un poco e anche dinanzi all'evidenza dell'efficacia dimostrata or ora dal maestro, la bocca della fanciulla si piega ad esprimere una nota di disprezzo.

21:02 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Per ogni ferita,di cui vi ho già delucidato l'identità,si procede in questo modo,vi racconto una cosa:Un tempo appena fui cerusico,ebbi da curare un tale che aveva la pelle della pancia mangiata ed e presentava morsi,indi dovetti procedere cauterizzando,immaginai solo più tardi il dolore che gli debbo aver causato,spero che la Grande Madre possa ricompensarlo per questo"aggiunge poi posando delicatamente lo strumento sul tavalo e scrutando ora nelle iridi dell'alunna continua"Utilizziamo diverse forme di metallo a seconda della ferita,non vi è una regola precisa per quello,ma sta al vostro buon senso,se il taglio e piccolo ma profondo useremo un'asta lunga e non particolarmente oblunga,se la ferita è molto profonda,useremo una sfera di ferro et cetera"Si volta dunque e carpisce i due barattoli,fino ad ora innominati"Questi sono disinfettanti,uno più leggero,l'altro più forte,ricordate che dopo ogni sutura o cauterizzazione,la ferita va disinfettata,o con la Tintura di Corteccia di Sambuco,che già usaste nel vostro praticantato,che è la più leggera.."e solleva la boccetta per mostrarla all'alunna"o lalcool acetico,una mistura di aceto e alcol,potentissimo,indicato dopo le cauterizzazioni o interventi cerusici"

21:11 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [Studio Medico] Consapevole era la donna di quali compiti il ruolo di medus che desiderava svolgere avrebbe abbracciato già prima di intraprendere gli studi ergo ella si libera del momentaneo sconvolgimento per riacquistare la freddezza necessaria ad un cerusico. Poscia accortasi di indossare ancora il mantello, porta la mancina ad abbandonar la presa degli attrezzi per raggiungere il laccio prossimo al collo, snodarlo e lasciar così ricadere la stoffa di pece alle sue spalle e adagiarsi in pieghe sulla parte di seggiola sgombra dalla sua persona. Tutta l'attenzione torna poi al verbo pronunciato dal saggio interlocutore. Piuttosto vano il tentativo di restare impertubata al racconto del silvano. Il capo poi va ad annuire al proseguire del maestro e prima ancora che questi ricordi l'utilizzo che ella ne aveva fatto in passato l'alumna già riconosce il nome del primo disinfettante citato. Poscia viene colta da un dubbio e si appresta a chiedere delucidazioni>Ma ditemi maestro, se la ferita si presentasse coverta da terriccio o altro materiale estraneo basterà ppulire con semplice acqua o occorrerà utilizzare particolari sostanze già prima di procedere alla sutura o alla cauterizzazione?>

21:17 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Sorride l'elfo alla di lei domanda e favella in risposta"Siete una ragazza intelligente,e mi sorprende data la vostra razza,in certe occasioni ciò che più ci aiuta è il buon senso,quindi fate come più ritenete ovvio!In questo caso,puliremo la ferita già con una mistura di acqua e alcol acetico o tintura,badate di non utilizzare l'alcol in prossimità delle ossa,successivamente cauterizzeremo o sutureremo,e applicheremo nuovamente il disinfettante,e poi infine si procederà a bendare la ferita.."La guarda ancora e poi le favella"vediamo se a getto mi sapete rispondere a questa domanda che esula dalla nostra lezione odierna,se vi giunge un tale ustionato sul braccio,cosa fareste intuitivamente?"Permane fisso lo sguardo su di lei,mentre un sorriso gli compare sul volto.

21:26 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [Studio Medico] Attende risposta a quella che a lei pare un'elementare domanda posta mentre sporgendosi in avanti con il busto e allungando appena le braccia posa la stoffa imbottita con l'ago e il filo sul tavolo. Una vena di disappunto si palesa sul volto della donna al dire circa la sua razza poscia il suo viso diviene serio quasi inespressivo colto alla sprovvista dalla domanda del cerusico. Le iridi vaque indicano una celere ricerca tra i saperi posseduti e l'istintivo agire ch'ella si sforza di immaginare. Dopo brevi istanti l'alumna verbia<Sarebbe certamente necessario scevrare la parte lesa da sostanze infette o che la priverebbero della più totale pulizia e suppongo che sarebbe opportuno fasciare dopo aver applicato delle sostanze atte oltre che a disinfettare anche a revitalizzare la pelle>Poscia ella torna in un silenzio denso di preoccupazione.

21:31 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Lungo il silenzio dell'elfo che muove appena il capo in su e in giù in ciò che non si capisce se sia un gesto di appunto di disappunto,favella poi"Corretto"Indi si alza dalla sedia e aggira il tavolo e si prepara aporre un altra dimanda"Vi si presenta un tale,con una ferita piccola sulla palpebra,quando gli vede l'occhio vi accorgiete che è infetto,cosa gli somministrate per capire meglio cosa può avere,e come lo curereste?"

21:40 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [Studio Medico] Le mani come nel dì del suo colloquio di ammissione iniziano a stringersi spasmodicamente nella quasi totale certezza di aver proferito ciò che di più astruso ella avrebbe potuto dire. Così in petto pare che un numero distinto di cavalli abbiano dato inizio ad una folle corsa. Appena par trovar pace la donna al primo dire del cerusico per poi ricadere nell'inquietudine. Le mani si arrestano, quasi a concentrar tutte le forze nell'indagar la ratio per trovar risposta. Ma il dire un poco vago del medicus la porta ad una risposta che per elòla si presenta notevolmente insoddisfacente<Mi chiedete come farei a riconoscere la natura della ferita? Innanzitutto disinfetterei stando ben attenta a non provocare danni all'occio in sé e poi procederei in maniera parzialmente diversa a seconda dell'entità del taglio che riuscirei si auspica a comprendere sia dopo aver operato la pulizia sia ponendo delle domande circa il modo in cui il paziente si è procurato tale lesione a questi stesso. Credo che in ogni caso benderei l'occhio per evitare contatto con agenti pericolosi.>Concluso si muove irrequieta e insoddisfatta sulla sedia senza trovare una posizione di suo gradimento.

21:46 scheda.php?pg=CassiusCassius [Studio Medico] Il silvano ora le volta totalmente le spalle e la mano già poggia sul pomello e favella dopo il canonico silenzio"Corretto milady,avete trascurato una cosa che in realtà avreste dovuto sapere,e cioè siete stata imprecisa sulla diagnosi eventuale di una possibile infezione.Io gli avrei somministrato un infuso di Belladonna,per poter scrogere meglio nell'iride tracce di infezione..Ma non preoccupatevi,tempo per accrescere la vostra mente ne avete,e ne avete altrettanto per coltivare il genio del medico"Gira poi il pomello e favella"Io partirò domattina alla volta di Saint Micheal,la degli impegni mi attendono,lascio l'Hospitale in mano vostra per il tempo che sarò assente,proseguirete le lezioni con la Precettrice Tyl.Buona notte Milady!"E così dicendo a pre la porta dello studio e si dirige verso l'esterno dell'Hospitale.
22:02 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [Studio Medico] Arrestato il suo nervoso moto nella più scomoda delle posture possibili e sperimentate, la giovane attende il sentenziar del cerusico, nella speranza quasi nulla di non aver completamente errato nel suo dire. Lo sguardo è attento, completamente concentrato, gli occhi si presentano fessi e il busto teso verso l'elfo. Al favellar del cerusico quasi pare illuminarsi e poi assumere un'espressione di palese irritazione, certamente con la sua stessa persona, per aver fallito almeno in parte nel portar risposta al quesito. In piedi in men che non si dica la giovane tralascia quanto concerne l'interrogazione nella sua mente per apprendere dell'allontanamento del maestro. Ella già conosce la Precettrice e sarà sicuramente un gran piacere continuare i suoi studi assieme a lei ma in nessun modo può nascondere il dispiacere di dover salutare il silvano, che la fanciulla oramai stima non solo per le sue abilità mediche ma soprattutto per la qualità personali dimostrate sino ad ora. <Andate via>pare quasi fare mesto eco la donna. Il cui volto contratto un poco in una triste espressione si china verso il basso, nonostante il cerusico le avesse già voltato le spalle e non avrebbe dunque potuto scorgerne la vena malinconica. <Vi auguro un buon viaggio e che la vostra persona possa fare presto ritorno qui all'Hospitale, sperando che nessuno ancora abbia violato la pace di queste nostre terre.>Tralasciando poi domande indiscrete circa il motivo del viaggio e senza abbandonarsi ad esagerate dimostrazioni d'affetto ma mantanendo il rispetto cordiale e ricco di gratitudine conclude<In ogni caso vi ringrazio per quanto fino ad ora mi avete permesso di apprendere dedicandomi parte preziosa del vostro tempo e mi auguro di saper ben sfruttare il tempo della vostra assenza per portare i mio intelletto a meglio competere con il vostro ingente sapere e e la vostra acuta ragione. A presto e buonanotte maestro>Un lieve sorriso che accompagna il tono più deciso con cui l'ultima parola viene ad ess

22:03 scheda.php?pg=VeliseaVelisea [Studio Medico] esser pronunciata mentre ancor le iridi ritrovano la figura del cerusico che s'allontana prima di scomparir del tutto dalla di lei vista.